Campagna di PREVENZIONE – VincoIO

Il tumore al seno è la prima causa di morte oncologica nelle donne. Diagnosticare la malattia in tempo è possibile, ma per farlo abbiamo bisogno che la prima a volerlo sia tu.

Levati ogni dubbio.

…PREVIENI!

Il nuovo servizio di Senologia della Casa di Cura dispone di un’area dedicata di 160 mq suddivisa in salottini per l’attesa e 8 ambulatori dotati di strumentazione tecnologica di diagnosi di ultima generazione come 2 MAMMOGRAFI  3d con piano ergonomico SMART CURVE, per una comprensione indolore, 4 ECOGRAFI a 24Mhz, stazioni di refertazione ad alta risoluzione, 1 sistema di biopsia su lettino stereotassico, 1 risonanza magnetica.

Quali esami sono utili per la prevenzione del tumore al seno?

● 1: LA MAMMOGRAFIA: è il metodo attualmente più efficace per la diagnosi precoce, si suggerisce di eseguire una mammografia ogni anno, dai 50 ai 69 anni di età, ma la cadenza può variare a seconda delle considerazioni del medico sulla storia personale di ogni donna.
● 2: L’ECOGRAFIA è un esame molto utile per esaminare il seno giovane, si consiglia di farvi ricorso, su suggerimento del medico, in caso di comparsa di noduli.
● 3: LA RISONANZA MAGNETICA viene riservata ai seni molto densi o ai dubbi diagnostici, sebbene possa essere di grande aiuto in casi specifici.
Con il nostro percorso dedicato alla prevenzione, ogni paziente viene sottoposta scrupolosamente agli esami diagnostici adatti alla propria situazione clinica individuale, riducendo i tempi di attesa e di diagnosi precoce.


Prenota la tua visita nel mese della prevenzione con la campagna #Vincoio! LEVATI OGNI DUBBIO! Farai del bene a te sostenendo la LILT ONLUS Treviso ed alle TRIFOGLIO ROSA di Mestre alla quale andrà parte della prestazione.

PRENOTA ON LINE 

Oppure telefona allo 0422896710

TEST SIEROLOGICI e TAMPONI oggi anche rapidi.

La necessità di discriminare nell’universo della infezione fra soggetti malati, portatori del virus o soggetti che abbiano avuto, anche in forma asintomatica o paucisintomatica, diventa di rilevante necessità.

Il tampone ovviamente rileva la presenza virale nelle prime vie aeree, mentre l’esame sierologico puo’ evidenziare la presenza delle IgM a testimoniare la infezione in  corso, o la presenza delle IgG che avendo un significato anamnestico, individua i paziente che hanno avuto una infezione anche in modo sub clinico ed hanno sviluppato anticorpi contro il virus.

Come ha recentemente focalizzato la professoressa M .Brunetto della Università di Pisa, si potrebbe semplicemente sintetizzare:

  • SEMAFORO VERDE  a chi è positivo al test degli anticorpi IgG ma negativo al tampone e IGM: costoro possono essere considerati meno a rischio (con DPI*). No patente di immunità.
  • SEMAFORO GIALLO  ai negativi sia al test degli anticorpi che al tampone: costoro, essendo a rischio di contagio devono avere maggiori attenzioni soprattutto se over 65 o con patologie già in atto, e protetti con DPI*.
  • SEMAFORO ROSSO  a chi è positivo per entrambi i test: essi, avendo un’infezione in corso, devono stare in isolamento assoluto, lontano dai gialli il più possibile, fino alla risoluzione dell’infezione e rivolgersi al medico curante per il prosieguo dell‘iter diagnostico terapeutico.

Una corretta identificazione dei soggetti di una azienda, o di una popolazione può fotografare con precisione la situazione di infezione o al contrario di protezione nei confronti della infezione stessa, e può favorire la scelta sul personale che può essere reimpiegato senza timore.

Il laboratorio analisi della Casa di Cura è in grado di effettuare sia TEST SIEROLOGICI che TAMPONI sia MOLECOLARI che ANTIGENICI (rapidi con risultato in 15 minuti) a privati o presso le aziende a domicilio.

  • SEI UN PRIVATO:

PRENOTA QUI oppure CHIAMA: 0422896728

  • SEI UNA AZIENDA:

CHIAMA Marilisa Canal: 0422896548 oppure SCRIVI a marilisa.canal@giovanni23.it

NEW DISPOSITIONS: PHASE 3

The end of phases 1 and 2 of the Coronavirus SARS-Cov 2 (COVID 19) pandemic in Veneto allowed for the resumption of our activities as they were in pre-COVID times. The number of infected people in our region—currently trifling—proves that the progressive relaxation in the restrictive measures implemented to contain the spreading of the virus has been effective.

With a remarkable employment of organizational resources, our Medical Center, now officially Monastier Hospital Facility, has preserved its Covid-free hospital status, with plaudits of the local Healthcare Authorities of reference.

New access gates guidelines:

  • LETTER A (WHITE) – B (BLUE) – C (YELLOW): main gates, always open (24/7), providing access for patients heading to:

Physical Therapy,  Pre-admission, Postoperative checkups, Swabs (until 10 a.m.) Outpatient Clinics (specialist examination), Radiology (from 2 p.m.), Cardiology, Admissions, Dental Clinic, other services, and for symptomatic patients.A tensile structure has been set up in front of the main entrance, on top of the access ramp to the Medical Center, for patients to stop and wait.

  • LETTER D (NO COLOR): providing access for employees, specialists, suppliers, technicians, patients arriving by ambulance, etc. Rear entry tunnel
  • LETTER E (ORANGE): gate open from 6:30 a.m. to 2 p.m., providing access to Laboratory Analysis, Swabs (from 10 a.m.), Radiology (until 2 p.m.), and for disabled, underage and feverish patients.

Pre-filter area in the tensile structure and in the Emergency Room “Camera Calda” (area connected to the ER that will guarantee access to a suitable room to patients reaching the facility)

Outpatient Clinics Service Areas

  • Patients will still have to arrive at the appointed access gate to check-in 15-20 minutes before the scheduled appointment
  • After the check-in, patients will have to follow the path indicated upon booking and confirmed at the check-in desk
  • Patients will reach the waiting room at the scheduled time and avail themselves of the previously booked examination or service
  • Self-sufficient patients will have to enter Examination Areas by themselves
  • The access of an attendant will still be granted in case of non self-sufficient or underage patient (they will be able to accompany the patient, limiting their stay inside the Medical Centre to a 15 minutes span)
  • Patients will have to exit the facility from the same gate they used to enter it (if possible)

Wards – Hospitalization Rooms

  • Patients will still have to arrive at the appointed access gate to check-in 15-20 minutes before the scheduled appointment
  • After the check-in, patients will have to follow the path indicated upon receiving the pre-admission information and confirmed at the check-in desk
  • Patients will reach the waiting room of the ward at the scheduled time and will undergo preparation for hospitalization.
  • During this process, their temperature will be taken again and the welcoming nurse will then inform the head of the ward
  • Self-sufficient patients will have to access hospitalization rooms by themselves (it is still possible to accompany patients to the Wards and help them carry their luggage,  limiting the stay inside the Medical Center to a 15 minutes span)
  • The access of an attendant will still be granted in case of non self-sufficient or underage patient (they will be able to accompany the patient, limiting their stay inside the Medical Center to a 15 minutes span)

Visiting hours for family members of patients hospitalized in the Medical Ward: from 7 p.m. to 8 p.m. (It is possible to access only this ward)

 

  1. Visitors are required to book their visit through the ward sister
  2. Access is allowed to one visitor per patient only (splitting the visiting hour if bookings are made for multiple patients within the same hospitalization room)
  3. Access is allowed to one visitor per room only
  4. Use of PPE and sanitization of hands/gloves are mandatory
  5. Objects/food brought in from the outside and left in the rooms is forbidden
  6. Measurement of the visitor’s body temperature will be required upon entrance to the ward
  7. It is necessary to inform visitors that their access is strictly forbidden in case of fever, Covid symptoms, recent contagion (even suspected), recent quarantine after having been in contact with an infected individual. In all other cases, a device (tablet to video call) will be made available during hospitalization to allow patients to communicate with their families.

PHASE 3 PROJECT

Coordinator: Covid Manager: Dr. Marco Bassanello

Scientific Support: Dr. Maurizio D’Aquino

Technical-organizational Support: Matteo Geretto, Inf. Tegon Antonio

Supervisor: CEO Gabriele Geretto, Dr. Ugo Colli, Pres. Massimo Calvani

NUOVE DISPOSIZIONI: LA FASE 3

La fine delle Fasi 1 e 2 della Pandemia da Coronavirus SARS-Cov 2 (COVID 19) in Veneto hanno consentito la ripresa delle Attività come in epoca pre- COVID. Se il graduale allentamento delle misure restrittive messe in atto al fine del contenimento della diffusione del Virus sono state efficaci lo dimostrano i numeri dei contagi, che attualmente sono irrilevanti in Veneto.

La Casa di Cura, ora ufficialmente Presidio Ospedaliero di Monastier, con un notevole impegno di risorse organizzative ha mantenuto lo status di Covid-free Hospital, con plauso anche delle Autorità Sanitarie di riferimento.

Nuove indicazioni per i varchi:

  • LETTERA A (BIANCA) – B (BLU) – C (GIALLA): Varco principale sempre aperto, (7 giorni su 7) accesso per pazienti destinati alla:

Fisioterapia, Pre-ricoveri, Controllo post-operatorio, Tamponi (fino alle ore 10),

Ambulatori (visite specialistiche), Radiologia (dopo le ore 14.00), Cardiologia, Ricoveri, Sintomatici, Odontoiatria, Altri

E’ presente una tensostruttura antistante l’ingresso sopra la rampa d’accesso alla Casa di Cura per la sosta e l’attesa.

  • LETTERA D (NO COLORE): accesso per Dipendenti, Specialist, Fornitori, tecnici, pazienti in Ambulanza od altro

Tunnel d’accesso posteriore

  • LETTERA E (ARANCIONE): Varco aperto ore (6.30 – 14.00) accesso per Laboratorio analisi, Tamponi (dopo le 10.00), Radiologia (fino alle ore 14), portatori Handicap, Minorenni, pazienti con Febbre

Zona pre-filtro della Tensostruttura e camera calda del Pronto Soccorso

Ambulatori – Aree Servizi da erogare

  • Il paziente dovrà continuare a presentarsi al varco definito per il successivo check-in 15-20 minuti prima dell’appuntamento programmato
  • Dopo il check-in il paziente dovrà seguire il percorso indicato all’atto della prenotazione e confermato al check-in stesso
  • Il paziente arriverà alla Sala d’Attesa all’ora stabilita dove effettuerà la Visita o la Prestazione prenotata
  • I pazienti autosufficienti dovranno accedere singolarmente alle Aree di visita
  • E’ comunque consentito l’accesso di un accompagnatore dei pazienti non autosufficienti o minori (che potrà accompagnare il paziente e limitando la sosta dentro la Casa di Cura a 15 minuti)
  • L’uscita dalla struttura avverrà dal Varco di entrata (se possibile)

Reparti – Aree Degenze

  • Il paziente dovrà continuare a presentarsi al varco definito per il successivo check-in di ricovero 15-20 minuti prima dell’appuntamento programmato
  • Dopo il check-in il paziente dovrà seguire il percorso indicato all’atto delle indicazioni date per il ricovero e confermate al check-in stesso
  • Il paziente arriverà alla Sala d’Attesa del Reparto di afferenza all’ora stabilita dove effettuerà la preparazione al ricovero
  • In tale circostanza verrà re-misurata la Temperatura ed informato il Responsabile del Reparto da parte dell’infermiere di accoglimento
  • I pazienti autosufficienti dovranno accedere singolarmente alle Aree di degenza ( è comunque consentito accompagnare il Degente fino al Reparto ed aiutarlo nel portare i bagagli – limitando la sosta dentro la Casa di Cura a 15 minuti)
  • E’ comunque consentito l’accesso di un accompagnatore dei pazienti non autosufficienti o minori (che potrà accompagnare il paziente e limitando la sosta dentro la Casa di Cura a 15 minuti)

Orario di visita per i familiari dei pazienti ricoverati nel Reparto di Medicina: dalle 19.00 alle 20.00. (E’ possibile accedere solo a questo reparto)

  1. E’ necessaria la prenotazione della Visita con la Caposala del Reparto
  2. E’ consentito l’ingresso di una sola persona per paziente (distribuendo l’orario di visita se si prenotano visite per più pazienti nella stessa stanza di degenza)
  3. E’ consentito l’accesso ad un solo visitatore per stanza
  4. E’ obbligatorio uso di DPI e sanificazione delle mani/guanti
  5. E’ vietato portare e lasciare oggettistica/cibo dall’esterno
  6. E’ necessario re-misurare la temperatura corporea del Visitatore all’ingresso del Reparto
  7. E’ necessario informare il Visitatore che è assolutamente vietato il suo ingresso in caso di Febbre, Sintomi, recente contagio anche se sospetto, recente Quarantena per contatto con soggetto contagiato

In tutti gli altri casi verrà messo a disposizione un device (Tablet per video chiamate) durante la Degenza per servizio di comunicazione con la famiglia

Progetto FASE 3

Coordinatore: Covid Manager: Dr. Marco Bassanello

Supporto Scientifico: Dr. Maurizio D’Aquino

Supporto Tecnico-Organizzativo: Dr. Matteo Geretto – Inf. Tegon Antonio

Supervisor: A.D. Gabriele Geretto, Dr. Ugo Coli, Pres. Massimo Calvani

IMPORTANT NOTICE | MAY 4th 2020 | BEGINNING OF PHASE 2

Monday 4th May marks the beginning of the so called PHASE 2 and the GIOVANNI XXIII MEDICAL CENTER ha set up a safety plan to keep all its patients and staff under the best
possible protection. The emergency caused by Covid-19 has changed our habits forever, leading
us to pay more attention to health rules, to the use of personal protective equipment (PPE) and to the observance of special norms to protect our own and other people’s health. Certain of your understanding, we here below summarize the main alterations to our organizational system, as far as BOOKINGS, ACCESS and STAY are concerned.

BOOKINGS:

– Reception desks to book in person are closed
– Only telephone bookings are currently active
– An online booking service will shortly be put into operation at www.giovanni23.it

ACCESS:

To avoid crowding and enable smooth access, more ENTRANCES have been established: patients
will have to keep in mind their appointed access gate, park in the closest parking lot, arrive at the filter area at least 20 minutes before their appointment, and queue, while keeping at least 1 meter (3 ft) social distance. Special markings on the floor will facilitate this last operation.

GATE A (white) main entrance: access to Outpatient Clinics, Cardiology and Admissions, and for symptomatic patients and ambulances
GATE B (blue) Pavilion B, side overlooking Park Hotel Villa Fiorita: access for pre-admissions, postoperative checkups and swabs, and to the Dental Clinic
GATE C (yellow) rear entrance: Physical Therapy
GATE E (orange): access to Laboratory Analysis and Radiology, and for disabled patients or people with limited mobility

Each gate will have a filter area, and access will be granted to:

  •  Patients with body temperature lower than 37.5° C
  • Patients whose booked appointments begin within the following 20 minutes. Attendants are not allowed to access the facility, except in case of underage or disabled patient
  • Patients wearing MASK and GLOVES (PPE)
  •  Visits to hospitalized patients are not allowed, but devices to video call will be made available upon request
  •  Medical reports will be sent home or made available to download

STAY:

  •  Patients are allowed to remain inside the Medical Center just for the time needed to avail
    themselves of the booked services
  • Seats inside the waiting rooms are partially made unavailable, to ensure at least 1 meter social distance
  • It is possible to enter the elevators in groups of 2 to 4 people at a time, according to the size of the
    car. However, if there are no physical difficulties, it is advisable to use the stairs

    We understand the inconvenience that these new procedures may cause, but they have been introduced TO PROTECT OUR HEALTH, AS WELL AS YOURS.

Coordinator – Covid Manager: Dr. Marco Bassanello
Technical-organizational Support: Matteo Geretto, Giampietro Scomparin, Antonio Bincoletto

AVVISO IMPORTANTE | 4 Maggio ’20 | INIZIO FASE 2

Da lunedì 4 Maggio inizia la cosiddetta FASE 2 ed anche la CASA di CURA GIOVANNI XXIII mette in piedi il suo piano sicurezza per mantenere tutti i suoi pazienti ed il suo personale in condizione di massima tutela. Questo periodo di emergenza provocato dal Covid – 19 ha irreversibilmente modificato le nostre abitudini, portandoci ad essere più attenti ad alcune norme igieniche, all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI)  ed al rispetto delle regole per la tutela della nostra salute e di quella degli altri. Certi di una vostra comprensione  riassumiamo qui di seguito le principali modifiche al nostro sistema organizzativo di PRENOTAZIONE, ACCESSO e SOSTA.

PRENOTAZIONE:

  •  Sono stati chiusi gli sportelli fisici per le prenotazioni
  •  Sono attive solo le prenotazioni telefoniche
  • Verrà attivato a breve un servizio di prenotazione On line sulla piattaforma www.giovanni23.it

ACCESSO:

Per evitare affollamenti e consentire un accesso fluido sono stati creati più INGRESSI, il paziente dovrà parcheggiare nel parcheggio più vicino al varco indicatogli, presentarsi al filtro almeno 20 min prima della visita e posizionarsi in fila mantenendo una distanza sociale di almeno 1 mt. La segnaletica a terra agevolerà questa operazione.

  • INGRESSO A (bianco) principale: accesso per Ambulatori, Cardiologia, Ricoveri, Sintomatici, Ambulanze
  • INGRESSO B (blu) Padiglione B lato Park Hotel Villa Fiorita: accesso per pre-ricoveri, centro odontoiatrico, controlli post operatori e tamponi
  • INGRESSO C (giallo) sul retro:  Fisioterapia
  • INGRESSO E  (arancione): accesso per Laboratorio analisi, Radiologia e portatori handicap o difficoltà motorie

Ogni accesso avrà un area filtro e potranno accedere:

  • Pazienti con temperatura corporea inferiore a 37.5 C
  • Pazienti con la visita prenotata nei successivi 20 min. Non è consentito accedere con accompagnatori fatta eccezione dei minori e pazienti con disabilità
  • Pazienti che indossano MASCHERINA e GUANTI (D.P.I)
  • non sono consentite visite ai degenti verranno messi a disposizione su richiesta device per video chiamate
  • i referti verranno spediti al domicilio o scaricati on line. I referti Radiologici possono essere ritirati da lunedì a venerdì presso la Radiologia con sportello attivo 13.00 – 18.00.

SOSTA:

  • è consentito restare all’interno della Casa di Cura solo il tempo necessario per la prestazione.
  • Le sedute in sala d’attesa sono in parte interdette per garantire una distanza di minimo 1mt
  • è possibile accedere agli ascensori solo da 2 alle 4 persone per volta a seconda della dimensione, è preferibile salvo limitazioni fisiche salire a piedi.
  • nelle code è obbligatorio tenere le distanze sociali di almeno 1mt (segui segnaletica a terra)

Capiamo il disagio che tutto ciò può creare ma tutte queste procedure sono state introdotte per la TUTELA DELLA NOSTRA E VOSTRA SALUTE

Coordinatore – Covid Manager: Dr. Marco Bassanello

Supporto Tecnico-Organizzativo:  Matteo Geretto, Giampietro Scomparin,  Antonio Bincoletto

!! AVVISO ALL’UTENZA !!

In ottemperanza alle disposizioni regionali di contenimento del contagio da Covid-19, da martedì 17 marzo:

Ø verranno garantite esclusivamente le attività ambulatoriali per visite ed esami diagnostici con classi di priorità U e B. Per gli utenti con altre priorità la prestazione sarà riprogrammata al termine dello stato di emergenza.

Ø gli sportelli prenotazioni CUP saranno chiusi.

Rimangono attive le prenotazioni telefoniche allo:
0422 8961 – Centralino
0422 896739 – Prenotazione visite
0422 896710 – Prenotazione radiologia
0422 896743 – Prenotazione cardiologia
0422 896408 – Prenotazione fisioterapia

E’ sospeso il ritiro dei referti che saranno inviati a mezzo posta se non accessibili online.
Grazie,
La Direzione

IMPORTANTE: nuove misure di contenimento CORONA VIRUS

Considerato che negli ultimi giorni si sono verificati casi di COVID-19 anche nella Regione Veneto è necessario adottare misure di contenimento anche nell’Azienda ULSS2. Per questo motivo il ministero della Salute in intesa con il Presidente della regione del Veneto ha emanato in data 23 febbraio 2020 l’ordinanza contingibile e urgente.

Nelle strutture ospedaliere si adottano  le seguenti misure straordinarie:

  1. l’accesso dei semplici visitatori alle aree di degenza è limitato ad una persona per paziente al giorno (sono esclusi i bisogni assistenziali il cui accesso è garantito). E’ indicato che ai visitatori con sintomi influenzali non venga consentito l’accesso alle aree di degenza;
  2. è necessario il rispetto rigoroso e sistematico delle precauzioni  standard. Devono essere evitati comportamenti personali difformi, come l’utilizzo improprio delle mascherine;
  3. è utile adottare misure organizzative tali da evitare il sovraffollamento delle sale di attesa (attività programmata frazionata), che dovranno essere fornite di soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.

Nel 2020 un Pronto Soccorso aperto 24 ore su 24

Ecco la rassegna stampa odierna, dove le principali testate giornalistiche del territorio riportano la notizia divulgata ieri dal Direttore Generale dell’#Uls2 #FrancescoBenazzi. Alla Casa di Cura Giovanni XXIII Monastier di Treviso aprirà nei primi mesi del 2020, un #ProntoSoccorso con servizi garantiti 24 ore su 24, per i codici bianchi e verdi. Questo per alleggerire le attuali code dei pronto soccorso di Treviso, Oderzo e San Donà dando un maggior servizio ai cittadini. Modalità di accesso e importi del ticket saranno gli stessi degli ospedali pubblici, per l’utenza non cambierà nulla. “Una nuova sfida basata sul grande riconoscimento e sulla fiducia da parte del pubblico nei confronti della nostra Casa di Cura e del lavoro svolto negli ultimi 20 anni” queste le parole dell’amministratore delegato Gabriele Geretto.

#ilpazientealcentro #innovazionealserviziodellepersone #casadiraGiovanniXXIII

Open Day di lavoro…Presenti 75 studenti di 3 scuole trevigiane.

3 SCUOLE SUPERIORI ALL’”OPEN DAY”…DI LAVORO.
Open Day speciale a Monastier della Casa di cura “Giovanni XXIII” del Centro Servizi Villa delle Magnolie e Micro Nido “La Casa sull’Albero” e del Park Hotel Villa Fiorita strutture appartenenti al Gruppo Sogedin

PER UN’INTERA GIORNATA LE STRUTTURE SI SONO APERTE A 75 STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI TREVIGIANE
IL PROGETTO VOLUTO DA SOGEDIN PER FAR CONOSCERE AGLI STUDENTI CHE ESCONO DALLE SCUOLE SUPERIORI L’AMBIENTE MEDICO SANITARIO, SOCIO SANITARIO E RICETTIVO TURISTICO

Invecchia sempre di più la popolazione (fortunatamente) e aumenta conseguentemente il numero delle persone che necessitano di cure.
La professione medico sanitaria e socio sanitaria diventa una grande opportunità per i giovani. Cambiano anche le tipologie di professioni nell’ambiente turistico ricettivo e non sempre, al momento della scelta post diploma, gli studenti hanno le idee chiare su come e dove orientarsi.
L’ambiente sanitario è per molti un luogo sconosciuto. Talvolta molti giovani, che potrebbero avere una propensione al settore medico sanitario, scelgono facoltà diverse perché spaventati da ciò che non conoscono. Altri invece attratti dal mondo ricettivo turistico non sempre sono a conoscenza di un mondo che cambia velocemente e chiede nuove specifiche di settore.
E’per questo motivo che il gruppo Sogedin  di Monastier (TV) ha deciso di mettersi a disposizione delle Scuole Medie Superiori delle province di Treviso e Venezia con il progetto “Studenti, conoscere per orientarsi OPEN DAY LAVORO”. Due giornate in cui apre contemporaneamente le proprie strutture per far conoscere ai giovani, attraverso la visione diretta e il colloquio con i professionisti, le diverse tipologie di professioni nell’ambiente medico sanitario (Casa di Cura “Giovanni XXIII”), socio sanitario (Centro Servizi “Villa delle Magnolie” e Micro Nido “La Casa sull’Albero”) e ricettivo turistico (Park Hotel “Villa Fiorita”).
75 studenti delle classi 4° e 5° del Liceo Classico Canova di Treviso, dell’Istituto Besta di Treviso e dell’Istituto Astori di Mogliano Veneto hanno trascorso l’intera giornata di venerdì 22 febbraio a colloquio con i vari professionisti. Ad accompagnarli i loro professori.
A turno i 3 gruppi hanno visitato, accompagnati da dei “tutor” la Casa di Cura “Giovanni XXIII”, il Centro Servizi “Villa delle Magnolie” e il Micro Nido “La Casa sull’Albero” e il Park Hotel “Villa Fiorita”. Scopo del progetto: illustrare come si è evoluta la professione nel tempo, e le attitudini che dovrebbe avere una persona per svolgere una determinata professione.
In Casa di Cura gli studenti hanno incontrano i chirurghi testimoni del cambiamento nelle sale operatorie come ad esempio il robot “Da Vinci” che riesce a ridurre al minimo le complicanze post operatorie soprattutto nell’ambito delle operazioni chirurgiche prostatiche. Medici che ora dispongono di strumentazione, come il Mammografo con Tomosintesi, o la TAC a 128 strati o la Risonanza Magnetica da 1,5 Tesla in grado di individuare neoplasie in fase embrionale. Bisogna però saper usare la nuova tecnologia ecco perché è importante specializzarsi in determinate professioni. In risalto il lavoro di equipe, come nel caso dell’attività senologica dove ad operare per la paziente, a cui viene diagnosticato un tumore, vi sono ora figure diverse che lavorano insieme. Dal radiologo, al senologo, al chirurgo, alla psicologa.
Figure come l’infermiere professionale o l’operatore socio sanitario devono saper interagire con il medico in modo sinergico per far star bene il paziente. Ecco che chi si appresta a far parte del settore deve, oltre ad avere una competenza professionale specifica, sapersi rapportare sotto il profilo umano. Il paziente ha bisogno di sapere che chi lo segue è un’equipe competente e soprattutto coordinata” ha detto il “tutor” per gli studenti della Casa di Cura Matteo Geretto.
Anche il settore odontoiatrico ha visto negli ultimi anni l’affermarsi di figure professionali diverse. Oltre all’odontoiatra, all’odontotecnico e all’assistente alla poltrona è diventata importante la figura dell’igienista dentale che insegna i metodi corretti per mantenere in salute l’apparato orale.
Nell’ambito dei servizi alla persona l’accudimento degli anziani è sempre di più una necessità. Il Centro Servizi è una struttura all’avanguardia al livello europeo che offre assistenza alle persone anziane in un ambiente con elevati standard di qualità di servizio, di assistenza e di tecnologia in grado di far sentire l’anziano come a casa propria. La struttura è infatti una piccola “città” nella città. Appena si entra si trova una piazza coperta sulla quale si affacciano bar, chiesa, negozi ed un asilo nido. La “piazza”, insieme ad altri spazi appositamente progettati, accoglie cittadini ed associazioni, rendendo così il centro un luogo di incontro fortemente integrato con l’ambiente circostante. Inserito al suo interno anche il Micro Nido a cui fanno riferimento le famiglie dei dipendenti delle strutture Sogedin ma anche le famiglie del territorio. Gli anziani ospiti e residenti in questo modo vivono dentro alle dinamiche vitali del territorio e interagiscono con i bambini del Nido in svariate attività Ed è proprio in strutture come queste che c’è la necessità di avere figure professionali diverse rispetto a quelle di 20 anni fa.
Oltre naturalmente all’ infermiere, al medico, all’operatore socio sanitario essenziale è la professione dell’educatore professionale che, nel caso del Centro Servizi, si occupa della riabilitazione psicosociale dell’anziano, mentre nel Micro Nido dell’accudimento dei bambini. “Lo psicologo – ha detto la dottoressa Mara Schiavon “tutor” per gli studenti che hanno visitato il Centro Servizi Villa delle Magnolie – deve essere in grado di gestire sotto il profilo psicologico quelle persone anziane che devono affrontare l’ultima parte della loro vita. Figura che diventa di riferimento anche per gli stessi figli che talvolta non accettano il distacco con i genitori”. Di particolare riferimento anche l’assistente sociale che tiene i rapporti con le famiglie diventando un punto di unione essenziale tra la struttura e l’ambiente esterno.
Altre figure di cui necessità l’anziano sono il fisioterapista, ma anche l’amministratore di sostegno o il podologo.
Nell’ambito del settore ricettivo turistico le figure professionali sono molteplici e di molte di queste “nate” di recente” ha spiegato ai ragazzi il “tutor” degli studenti per il Park Hotel Villa Fiorita Wessam Elsokkari
Se fino infatti a poco tempo fa quando entravamo in un albergo eravamo abituati a riconoscere la figura dell’addetto alla reception, il facchino o il cuoco o il cameriere ora l’ambiente turistico-ricettivo necessita di altre figure nuove in grado di colloquiare con il mondo. Ecco che al Park Hotel nascono il web marketing, il responsabile privacy, il wedding planner, o ancora il revenue che si occupa di massimizzare l’occupazione ottimizzando la tariffazione per aumentare il fatturato anche e soprattutto nella bassa stagione.
“In una società come la nostra che si evolve di minuto in minuto, anche grazie alla tecnologia e alla globalizzazione, cambiano anche le professioni – ha detto Emanuela Calvani in rappresentanza di Sogedin incontrando gli studenti- Molte professioni ora richieste dal mercato, fino a 20 anni fa non c’erano. Nella scelta del percorso scolastico è importante seguire le proprie passioni, ma è altrettanto necessario fare delle scelte ponderate che tengano conto anche delle richieste del mercato del lavoro in continua evoluzione”.
“Ci auguriamo che questa giornata risulti utile agli studenti che devono decidere il percorso dopo il diploma. Abbiamo visto nei loro volti l’entusiasmo e questo ci rende felici. Significa che nel nostro piccolo abbiamo probabilmente contribuito a togliere qualche dubbio e, ci auguriamo, a far accendere quella scintilla utile nella scelta importante che questi ragazzi si stanno apprestando a fare. Loro sono gli adulti di domani sui quali tutti noi contiamo “– ha detto Gabriele Geretto amministratore delegato della Casa di Cura Giovanni XXIII al termine dell’open day.
Presenti anche il Presidente di Sogedin Massimo Calvani, il Vice Presidente Fabrizio Calvani e l’Amministratore Delegato Gabriele Geretto.
La seconda giornata del progetto “Studenti, conoscere per orientarsi OPEN DAY LAVORO” si svolgerà giovedì 14 marzo 2019 per altri Studenti delle Scuole Superiori delle province di Treviso e Venezia.
Nel frattempo alcune scuole che hanno partecipato oggi hanno chiesto di poter tornare per dare l’opportunità di conoscer da vicino le nuove professioni, anche ad altri studenti.
Monastier 22 febbraio 2019